Dopo aver raggiunto la notorietà quasi per caso grazie al cult Il tempo delle mele, Sophie Marceau ha saputo costruire una carriera lunga oltre quattro decenni, diventando una delle attrici più amate e apprezzate del cinema francese contemporaneo. Il suo innato talento le ha infatti permesso di interpretare personaggi romantici o più intensi con grande versatilità, conquistando il cuore del pubblico internazionale e di Hollywood. L’attrice si è inoltre dedicata anche al mondo della regia e del doppiaggio, realizzando opere indimenticabili in qualsiasi ruolo l’abbia vista coinvolta.
In occasione del suo 58esimo compleanno il 17 novembre, è dunque arrivato il momento di ripercorrere l’intera biografia di Sophie Marceau, dagli inaspettati esordi a Parigi al grande successo mondiale.
L’infanzia e i primi passi nel cinema di Sophie Marceau
Sophie Marceau, nome d’arte di Sophie Danièle Sylvie Maupu, è nata a Parigi il 17 novembre 1966, seconda figlia di una famiglia semplice composta dal padre Benoît, camionista, e dalla madre Simone, commessa. La futura attrice ha quindi potuto trascorrere un’infanzia spensierata lontana dai riflettori, alimentando la sua passione per la recitazione fin dalla più tenera età.
Fu solo per caso, però, che appena tredicenne venne scoperta e lanciata nel mondo del cinema. Nel 1979, infatti, il regista Claude Pinoteau era alla ricerca di nuovi volti per il ruolo di protagonista ne Il tempo delle mele, un film che si trasformerà in cult generazionale. Marceau venne dunque scelta per il ruolo di Vic Beretton, un’adolescente alle prese con le prime esperienze amorose nel corso dell’adolescenza.
Il tempo delle mele
La pellicola ottenne fin da subito un successo immediato e travolgente, trasformando l’interprete esordiente in una stella nascente del cinema francese. Due anni più tardi, peraltro, uscì nelle sale il sequel Il tempo delle mele 2, che consolidò ulteriormente la popolarità internazionale di Sophie Marceau e le aprì le porte a nuovi importanti ingaggi.
Sophie Marceau, i film più belli da attrice
Nel corso della sua lunga carriera, Sophie Marceau ha interpretato ruoli indimenticabili in alcuni dei film più celebri del cinema francese e internazionale. Dopo il successo del suo esordio sul grande schermo, infatti, ha saputo distaccarsi dall’immagine di adolescente romantica, vestendo i panni di personaggi sempre più complessi e maturi.
Tra le sue interpretazioni più note spicca sicuramente quella in Braveheart del 1995, opera diretta e interpretata da Mel Gibson, in cui l’attrice è la principessa Isabella di Francia. Un altro dei suoi film più amati è La Fidélité, diretto nel 2000 dal regista polacco Andrzej Żuławski, dove interpreta una giovane fotografa che si trova coinvolta in un complesso triangolo amoroso.
L’anno precedente, inoltre, Sophie Marceau ha anche brillato in Sogno di una notte di mezza estate in compagnia di Rupert Everett e nel ruolo di Elektra King nel film di James Bond Il mondo non basta, uno dei personaggi indubbiamente più iconici della sua carriera, che le ha permesso di mostrare il suo lato seducente e misterioso. Grazie a questo film, l’attrice ha potuto affermarsi come una delle migliori interpreti della sua generazione, capace di passare con disinvoltura da film d’autore a blockbuster hollywoodiani.
La carriera da regista e doppiatrice
Oltre alla sua brillante carriera da attrice, Sophie Marceau ha esplorato con successo anche il mondo della regia e del doppiaggio, dimostrando tutta la versatilità del suo talento artistico. Il debutto come regista è avvenuto nel 1995 con il cortometraggio L’aube à l’envers presentato al Festival di Cannes. Nel 2002, invece, ha realizzato il film Parlami d’amore, seguito poi dal thriller La disparue de Deauville del 2007 che l’ha vista protagonista come direttrice, sceneggiatrice e interprete.
Dietro a un microfono, invece, Sophie Marceau ha preso parte all’edizione francese del film di animazione del 2006 Happy Feet, prestando la sua voce al personaggio di Norma Jean che, nella versione originale, era doppiato dalla collega Nicole Kidman. Tanti anche i suoi impegni lontano dal set, nel ruolo di testimonial per i più importanti brand del mondo come la casa cosmetica Guerlain.
Le storie d’amore e la vita privata di Sophie Marceau
Complice l’enorme successo raggiunto fin da giovanissima, anche la vita privata di Sophie Marceau è stata spesso oggetto di un grande interesse mediatico. Famose sono ad esempio le relazioni dell’attrice con importanti personalità del cinema tra cui lo stesso regista Andrzej Żuławski, padre del suo primo figlio Vincent nato nel 1995. Il legame tra i due è durato ben 16 anni dal 1985 al 2001, anno della definitiva separazione.
Dodici mesi più tardi, Marceau ha annunciato la sua storia d’amore con il produttore Jim Lemley, con cui è rimasta fino al 2007 e ha messo al mondo la secondogenita Juliette. L’ultimo legame reso noto al grande pubblico è quello con l’attore Christopher Lambert durato dal 2007 al 2014. I due si erano conosciuti sul set di La disparue de Deauville, dove avevano lavorato l’uno accanto all’altra.
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